Parole pietra e poi ruggito
– boati d’odio – cieco
sbavante odio
di quello che schizza saliva
in faccia a chi sta davanti
– parole che si fanno ringhi
che puzzano di cadavere
di guerra e di sangue
degli altri
– altri che si fanno niente
meno che umani – perché sono “altri”
diversi, forse un po’ animali
ladri di ogni cosa che hanno
perché se l’hanno loro
allora non l’abbiamo noi.
Parole di pietra, sassi,
schegge di scisto, selci
dure come i cuori
che della pietra
hanno copiato la natura.
di Maddalena Gregori
Non ho parole giuste per commentare. Ma mi ha toccato il cuore.
Già, il tuo cuore non è di pietra, come è invece quello di tanti. Siamo sull’orlo di un baratro.