L’odio

Scena dal film L’odio, 1995

 

Parole pietra e poi ruggito

– boati d’odio – cieco

sbavante odio

di quello che schizza saliva

in faccia a chi sta davanti

– parole che si fanno ringhi

che puzzano di cadavere

di guerra e di sangue

degli altri

– altri che si fanno niente

meno che umani – perché sono “altri”

diversi, forse un po’ animali

ladri di ogni cosa che hanno

perché se l’hanno loro

allora non l’abbiamo noi.

Parole di pietra, sassi,

schegge di scisto, selci

dure come i cuori

che della pietra

hanno copiato la natura.

 

di Maddalena Gregori

2 Risposte a “L’odio”

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