Hai lasciato di te così poco
o così tanto– un sorriso
tra il timido e il sornione
e quello sguardo sgranato
che dell’infanzia conservava
tutta la voglia di meraviglia
– hai lasciato l’avida
bramosia di vita con cui tutti
ci hai contagiati – tutti noi
che -orfani di te- ci scopriamo
l’uno all’altro intrecciati
fratelli e sorelle d’anima
– cresciuti all’ombra della tua
curiosità senza riserve e della tua
attenzione senza giudizio, nutriti
dalle scoperte che senza risparmio
condividevi perché è solo
se con gli altri ti godi la vita
che la vita ha sapore.
Di te hai lasciato tanto
– ma non ci basta.
di Maddalena Gregori
Penso che lui non chiederebbe di meglio che essere ricordato così. Un’esistenza che ha lasciato un segno molto profondo e positivo. Un abbraccio
Il dolore è tanto. Non ci sono parole sufficienti.
Saper dire tutto e saper dire niente.
Forse è il massimo?
Ci sono situazioni in cui qualunque gesto, qualunque parola risulta inadeguata. Questa è la sensazione che provo, di fronte a una perdita così repentina e ingiusta. Ecco: “Non è giusto” è ciò che continua a tornarmi in mente.
Hai detto tutto quello che era giusto dire. Grazie, bellissima. Ti abbraccio.
Troppo poco… o troppo tanto