Notte barbara
in riva a un mare
che monotono canta
l’insistente e lenta
nenia dell’amore
mai ricambiato
dell’onda per la riva
– la ninna nanna eterna
di quel “no!”
con furia sussurrato
e poi la fuga
al largo e – inesorabile
destino d’onda – il ritorno
a frantumarsi invano
sull’irriconoscente sponda.
di Maddalena Gregori
Ah, questo mare poetico!
Ama la riva che è troppo diversa da lui per poterlo ricambiare. Non gliel’hanno detto che la riva è fatta di inerte? È come dire: ma certa gente, non potrebbe essere un pochino più generosa? Un pochino? E ti pare poco? Ciò che non appartiene alla propria natura difficilmente si impara.
Però ogni tanto potrebbe anche farsi notare, sai? Un bel mare in tempesta non guasterebbe. Scherzo!
Il mare innamarato 😀