Sola come un soffio
di vento
in mezzo a un campo
sfiorando petali e fili d’erba
li piego – magari –
ma non lascio segno
e poi proseguo
e di sostare – pare – disdegno.
Ma non è questo
il motivo
del mio vagare eterno
bensì il fatto che
da ferma io… non sono…
Non sono,
se mi fermo.
di Maddalena Gregori
sfiorando petali e fili d’erba
li piego – magari –
ma non lascio segno
Mi piacerebbe dire al soffio di vento che lascia più segni di quel che possa immaginare. Trasporta il polline da cui nascon altri fiori e altra vita da accarezzare con un soffio di vento.
Il vento è egoista, perché quei fiori e quella vita che accarezza accarezzano lui. 😉
Un soffio di vento non è mai fermo. Lui accarezza, asciuga, scompiglia. E’ il motore del movimento.
È la vita, o la sua suprema metafora.
vento nel vento…. (bellissima, mi ha provocato la pelle d’oca)
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